Quando nel 1998 iniziai a dedicarmi alla costruzione dell’ impianto A.C.E.I. della stazione di “Pazienza“, mi trovai difronte alla necessità di dover installare i segnali di partenza sul piccolo plastico dimostrativo. Spinto anche dai miei istruttori Capistazione, dovetti ingegnarmi per autocostruirli, non potendo sostenere ulteriori spese per acquistare quelli in commercio.
Utilizzando della rete da pollaio antitopo, con maglie da 36mmq, opportunamente piegata, poi saldata, iniziai a provare a realizzare i segnali a portale… scelsi proprio la cosa più semplice da riprodurre!
Dopo molti tentativi, riuscii a realizzare dei discreti portali, che una volta montati sul “plastico mobile smontabile” collegato al banco ACEI di PAZIENZA, facevano la loro figura; riscossero molto successo nella presentazione dell’ACEI all’EXPò di NOVEGRO del 2001!
Con la realizzazione del nuovo Impianto ACEI, ovvero quello della stazione di “ROMA San Pietro“, iniziato il 24 aprile 2003, decisi di affinare la tecnica di costruzione di questi segnali; dovevo migliorare la piega della rete, e aggiungere piccoli accorgimenti, tipo le travi battitacco, o le rompitratte tra le traverse. Decisi così di cimentarmi nella realizzazione di un portale a T, simile a quello di partenza, l’895, di Roma San Pietro, partenze lato Ostiense.
Cosi con, quasi 7 ore di lavoro, tantà fantasia, e volontà,
riuscii a realizzare, con enorme soddisfazione, il portale a T del segnale di partenza, qui in foto. Mancano diverse cose, tipo la scala per gli operai per cambiare le lampade, non so cosa ancora…non sono perfetti in scala 1:87…ma garantiscono realismo e funzionalità.
Ottimo lavoro per un “non modellista professionale” io saldo molto peggio
complimenti per il titolo “Dirigente Movimento Honoris causa” A mio parere l’Acei tradizionale, 015, è il più bello che abbia mai visto ed è anche di immediata comprensione, il seguente sasib mi piace meno
ciao e complimenti